di Emanuela Manno – Guida Turistica Certificata

Genova – Ascovil (Associazione delle ville di Cornigliano)

Nel Settecento i Durazzo sono proprietari di un prestigioso e fertile terreno a Cornigliano, situato alla foce del Polcevera, accanto alla via principale, un’antica strada romana identificata oggi come via Muratori.

Commissionano all’ingegnere e architetto militare Pierre Paul De Cotte la costruzione di una lussuosa villa di villeggiatura, oggi conosciuta come Villa Durazzo Bombrini. Un unicum a Genova di architettura francese settecentesca. Sappiamo da fonti storiche che nel corpo laterale di Levante della villa venne allestita per volere di Giacomo Filippo Durazzo III una Wunderkammer, ossia una stanza delle meraviglie, o come la chiamano i Francesi – Le Cabinet de Curiosité – All’interno venivano custoditi vari tipi di tesori: le Wunderkammer erano definite sia naturali, per la presenza di fossili, coralli e minerali, oppure artificiali, con prestigiosi oggetti con pietre preziose, o anche scientifiche per i loro laboratori ed esotiche, perché spesso contenevano anche piante importate da luoghi lontani, esotici e poco conosciuti. Dalla Wunderkammer a Cornigliano, sempre per volere di Giacomo Filippo Durazzo III nasce nel 1780 un museo scientifico, che potete vedere in pianta indicato con il termine Musée, direttamente da una copia dei disegni di De Cotte.

Interessante sapere che quella parte di museo diede poi vita al museo di storia naturale che noi oggi conosciamo in città.